Maximall Pompeii, l’hub dello shopping vesuviano apre a fine 2023

Proseguono i lavori per lo Shopping Resort promosso dal Gruppo Irgenre. Un investimento da oltre 170 milioni di euro che dovrebbe generare 1500 posti di lavoro. Stimati 12 milioni di clienti l’anno e 350 milioni di fatturato

Dovrebbe aprire i battenti a fine 2023, il Shopping Resort Maximall Pompeii, promosso da Gruppo Irgenre. Più di 170 milioni di euro di investimento e un progetto ambizioso creare un hub turistico e commerciale in grado di rilanciare l’ampio processo di riqualificazione dell’area degli scavi di Pompei e generare 1.500 posti di lavoro. Obiettivo, attrarre un bacino potenziale tra gli oltre 4 milioni di turisti che ogni anno visitano i siti archeologici vesuviani ma anche oltre 12 milioni tra Napoli e le costiere sorrentina ed amalfitana.

Il complesso – frutto del lavoro di progettazione dello studio di architettura Design International – si estenderà su un’area di circa 200mila mq che ospiterà oltre a numerosi servizi, circa 200 brand distribuiti su due livelli, griffe nazionali e internazionali, sotto una copertura interamente in vetro.
Il progetto prevede anche un hotel 4 stelle che sarà gestito dal Gruppo Marriott Bonvoy con oltre 135 camere, un auditorium di 1100 posti su circa 3mila mq che ingloba un cinema con 8 sale, un teatro e una sala conferenze 30 ristoranti distribuiti su 3mila mq, una piazza anfiteatro esterna per eventi di 6500 mq dalla quale ammirare ogni giorno lo spettacolo mozzafiato offerto dalla fontana danzante, il cui getto supera i 25 metri di altezza, una seconda piazza multimediale interna di 800mq, un parcheggio di 5mila posti auto e 30 bus turistici.

Chiave eco-sostenibile

Inoltre, in una logica di riqualificazione dell’area in chiave ecosostenibile, Maximall Pompeii offre un parco verde attrezzato e aperto al pubblico di 50mila mq e un’inedita copertura di 6mila mq su cui fare jogging o rilassarsi con veduta direttamente sul Golfo di Napoli.

«Si tratta di un’occasione enorme che avrà un risvolto positivo sul tessuto sociale e occupazionale di un’area vastissima – ha detto Paolo Negri amministratore e titolare di Irgenre Group, presente in questi giorni al Mapic (la fiera del retail a Milano) –. Anche la scelta del sito è stata valutata da una società internazionale, con la possibilità di realizzare numeri importanti, ovvero circa 12 milioni di visitatori e oltre 350 milioni di fatturato già dal primo anno». Un hub turistico-commerciale – certificato Breeam per la sostenibilità degli edifici in fase di progettazione e costruzione – che prevede anche un ampio novero di servizi: dall’area business e coworking agli info point turistici.